Ciclismo

In salita sul Rašica
Iniziamo il percorso ciclistico nel parcheggio di fronte al negozio di tessuti a Srednje Gameljne . Si tratta di un paese allungato con il suo nucleo in prossimità del bivio della strada che porta a Rašica. Tra le particolarità locali bisogna segnalare la vecchia chiesa di s. Andrea . Lungo la strada asfaltata che inizia subito a salire in direzione del paese, svoltiamo verso Rašica. Sino alla biforcazione della strada nel paese di Rašica , pedaliamo su una strada asfaltata e poi svoltiamo a sinistra su una strada forestale in sterrato. Nella storia slovena del recente passato Rašica è stato il primo paese che l'esercito di occupazione ha incendiato facendo trasferire gli abitanti. Questo è avvenuto il 20 agosto del 1941. C'è un monumento che ricorda l'evento. La strada procede sul versante boschivo e continua a salire per un po' di tempo. Quando raggiungiamo il punto più alto del versante, scende con numerose curve e passando tutto il tempo per il bosco sino al paese di Selo pri Vodicah . Nel paese c'è un monumento della Lotta di liberazione nazionale (NOB) , in ricordo dei partigiani della compagnia di Rašica, caduti in battaglia contro l'occupatore a settembre e ad ottobre del 1941.

In pianura sino a Tacen
All'incrocio con la strada principale svoltiamo a sinistra. Sulla destra della strada, presso il bivio per Polje pri Vodicah, c'è un monumento della NOB a ricordo della breccia del Battaglione della Gorenjska.
Lungo la parte meridionale di Skaručna, un paese molto allungato, si trova la chiesa di s. Lucia sopra il torrente Poljšak . La chiesa è stata costruita negli anni tra il 1662 e il 1665. Nel 1744 è stata riadattata in stile barocco, gli affreschi sono del 1748. Lungo la strada c'è anche una cappella eretta per la peste del 1688 .
Sotto Šmarna gora il tracciato svolta sulla strada principale Vodice-Šmartno, tuttavia la percorriamo solo per un breve tratto perché svoltiamo rapidamente a sinistra verso il vivaio di pesci . Entrando nell'area del vivaio di pesci c'è un monumento a Ivan Franko , un decano dell'attività di pesca organizzata in Slovenia. Da qui in avanti e sino al paese di Zgornje Gameljne procediamo su uno sterrato ben compatto che per un po' di tempo procede lungo i margini del bosco e tra i pascoli . Quando arriviamo in bicicletta alle prime case, inizia di nuovo l'asfalto. Ci ricongiungiamo di nuovo alla strada principale, attraversiamo sul cavalcavia l'autostrada Ljubljana-Kranj e passando per la chiesa di s. Martino a Šmartno sotto Šmarna gora ritorniamo in bicicletta verso Tacen.

Si ritorna in circolo a Šmartno sotto Šmarna gora e di nuovo al punto di partenza
Tacen è un paesino turistico alla periferia di Ljubljana e il punto di partenza per salire in cima alla Šmarna gora, una ripida altura isolata con due cime (Šmarna gora e Grmada) da cui si estende la vista su tutte le parti. In cima a Šmarna gora c'è una chiesa barocca che è stata modificata l'ultima volta nel 1729. Il campanile della chiesa è un residuo dell'accampamento di un tempo contro i Turchi.
A Tacen sul fiume Sava c'è anche il percorso in kayak che è noto in tutto il mondo e dove si svolgono le gare della Coppa del mondo. Sulla strada per Tacen c'è sulla destra un monumento della NOB . Il monumento si trova nel punto in cui ha sparato il primo fucile partigiano in Slovenia; un po' più avanti c'è la chiesa di s. Giorgio del 1526.
Prima del ponte sul Sava svoltiamo a destra e su una strada laterale, passando per l'Accademia di Polizia, ci ricongiungiamo alla strada principale dove andiamo nuovamente a destra verso Vikrče , lì all'incrocio svoltiamo verso Smlednik e andiamo in bicicletta sino al bivio per il paese di Zavrh sotto Šmarna gora. Il cartello sul bivio ci segnala che in paese c'è il museo di Jakob Aljaž . Anche se non siamo diretti in paese, lungo la strada asfaltata possiamo, comunque, arrivare sino alla casa nativa del prete, compositore e alpinista Jakob Aljaž. Aljaž è stato il promotore e il costruttore di diversi rifugi alpini sloveni sulle montagne del Triglav nonché della torre in cima al Triglav. Nella casa natale ristrutturata c'è una lapide commemorativa. Proseguiamo la strada sino al bivio successivo e svoltiamo su una strada di campagna che ci porta sotto il paese di Zavrh verso Šmartno sotto Šmarna gora. All'inizio la strada di campagna è veramente in cattivo stato ma poi diventa una strada forestale mantenuta in buono stato di efficienza così che arriviamo rapidamente alle prime case di Šmartno sotto Šmarna gora . Andiamo in bicicletta passando per la chiesa e sino all'incrocio in cui attraversiamo la strada principale e andiamo verso giù passando una serie di case, sul sottopasso autostradale, su uno sterrato tra i campi e i prati, attraverso il bosco, passando per l'Associazione cinologica con il poligono per l'addestramento dei cani e ritorniamo al punto di partenza del nostro percorso a Srednje Gameljne.