Si parte dalla collina di Šentvid
Il punto di partenza è a Šentvid in prossimità di Lubiana , all'incrocio tra lo stradone Celovška cesta e la strada Cesta v hrib, di fronte alla banca, nelle vicinanze della Scuola elementare Franc Rozman - Stane e della chiesa di S. Vid a Šentvid. All'incrocio noterete un tabellone con la cartina geografica su cui è segnato il percorso . Nei pressi le possibilità di parcheggio sono limitate, ma sono molto vicine le fermate dell'autobus urbano (linee 1, 8, 25) e interurbano in direzione dell'Alta Carniola.
Girate a destra in salita e proseguite lungo la strada asfaltata, dopo circa una decina di metri, subito dopo la curva a sinistra, arriverete ad un bivio che vi porterà su una strada sterrata sulla vostra destra che porta in una ripida salita. Questa strada vi porterà su un sentiero marcato nel bosco. Seguirà una ripida salita attraverso il bosco. Se volete evitare la salita lungo la strada carraia , potete scegliere uno dei sentieri boschivi a destra o a sinistra (la collina di Šentvid ha infiniti sentieri) che salgono parallelamente alla strada carraia. Finita la prima salita, il sentiero diventa più stretto e finisce in un incrocio da cui partono numerosi sentieri nel bosco. Proseguite il tragitto verso ovest, in direzione di Toško Čelo. Ai bivi bisogna fare attenzione alla segnaletica per non sbagliare direzione, infatti la maggior parte dei sentieri passa lungo un costone; solo per passare attorno al monte Velika Trata dovete tenervi sulla sinistra.
Toško Čelo
Dopo circa un'ora di cammino nel bosco, con delle piccole salite, arriverete sul monte Toško Čelo, dove la segnaletica vi porterà dalla strada carraia verso sinistra e qui vi incamminerete su un sentiero boschivo in salita. Dopo una breve salita uscirete dal bosco e arriverete davanti a delle case su una radura e su una strada asfaltata. Qui si aprirà davanti a voi un bellissimo panorama su Lubiana e sui monti circostanti. Seguite la strada fino alla baita dei cacciatori . Se ancora non avete bisogno di fare sosta nella baita, potete girare a destra sulla strada asfaltata, prima di arrivare alla baita , e in paese girate nuovamente a destra sulla strada che vi porterà sul versante Katarina. La segnaletica lungo la strada vi avverte che state entrando nell'area dei Parco delle Dolomiti di Polhov Gradec . Proseguite il tragitto sulla strada sterrata verso Topol o Katarina , come viene spesso chiamato il monte Topol. Dal Katarina in poi si cammina quasi sempre nel bosco su strada sterrata, ogni tanto potete intraprendere qualche scorciatoia e evitare così le lunghe curve.
Durante il percorso potrete ammirare la ricca vegetazione. Gli alberi sono folti e vari, tra le conifere ci sono l'abete, l'abete rosso e il pino silvestre, mentre tra le latifoglie – più si sale è più aumenta il faggio, ma sono sempre presenti anche l'acero, il castagno e la quercia. Attraverserete anche diversi prati e radure, dove nei mesi estivi potrete vedere delle bellissime varietà di fiori colorati .
Topol e Katarina
Dopo circa un'ora e mezzo di cammino uscirete dal bosco e vi si aprirà la vista verso Topol e la valle. All'incrocio sotto il paese arriverete sulla strada asfaltata, lì svolterete a destra, leggermente in salita e passando davanti ad un alveare arriverete in paese . Sul monte Topol ci sono diverse trattorie , , dove potrete dissetarvi e fare uno spuntino: Dobnikar, un'osteria locale, Pr' Jur, Na Vihri e altre. Nel centro del paese [14] girate a destra e iniziate la salita ripida. Passate davanti alla trattoria Pr' Jur e proseguite verso la chiesa si S. Caterina , affianco a cui ci sono un monumento, il cimitero e la cappella funebre. Qui si raggiunge il punto più alto del percorso . Da qui proseguite verso il monte Jeterbenk , da cui con il bel tempo si può vedere un bellissimo panorama sulle Alpi Giulie da un lato, e Krim e gli altri monti sullo sfondo di Lubiana dall'altro . Se desiderate continuare la gita e salire sulle altre cime nei dintorni, dovete seguire la segnaletica per Rog o Jeterbenk. Per salire sul monte Jeterbenk impiegherete circa 15 minuti, lo stesso vale anche per il monte Rog sopra il versante Katarina. Entrambe le vette sono segnalate con delle grosse croci di legno. Sul monte Jeterbenk un tempo c'era un castello, di cui oggi sono rimaste solo poche tracce.
In discesa verso la baita Slavkov dom
Proseguite il tragitto sulla destra, passando davanti al Jeterbenk e seguite la strada segnata che vi porterà fino alla baita Slavkov dom e a Golo Brdo. Il percorso, che sale e scende in modo ripido, inizialmente passa su un prato , e poi su strade sterrate e sentieri di bosco . Sul percorso ci saranno alcuni bivi con la segnaletica, ma voi continuate a seguire i segnali per la baita Slavkov dom percorrendo il sentiero alpino nel bosco , che passando per una cava, vi porterà fino alle porte del paese Golo Brdo. Qui il sentiero si amplia e davanti alla baita si ricongiunge alla strada asfaltata.
Nella baita Slavkov dom potete dissetarvi, fare uno spuntino o solo una breve sosta. Potete fare lo stesso anche nella trattoria Bormes che troverete poco più in avanti. Le due trattorie sono a 10 minuti di distanza, percorrendo la strada asfaltata. Dovete solo far attenzione a non proseguire per la strada che porta a Medvode e di sviare leggermente a destra verso Bormes, sotto il monte Staneški hrib.
Risalite sul monte
Da Bormes in avanti la strada è segnata e vi porta oltre il monte verso Stanežiče e Dvor. A metà della montagna svoltate a destra lasciandovi alle spalle la strada carraia e seguite la segnaletica attraverso il bosco. Il sentiero sale leggermente verso Dvorski hrib. Qui abbandonate la strada che porta a Dvor e passate sopra il monte Dvorski hrib sul costone che va verso il monte Šentviški hrib. Il percorso è segnato con marcature rossei sul suolo, sulle radici e sugli alberi, siccome il sentiero fa parte del tracciato della tradizionale corsa attorno a Šentvid. Il sentiero è movimentato, perlopiù in leggera salita attraverso il bosco, ogni tanto si apre qualche radura da cui si intravedono i paesi tra Šentvid e Medvode , le Alpi di Kamnik e il monte Šmarna gora. Sul percorso ci sono diversi bivi, infatti, la collina di Šentvid è amata dagli escursionisti della città, pertanto è piena di sentieri che possono portarvi fuori strada con facilità. Dovete fare attenzione che il sentiero proceda lungo il costone o la vetta, quindi ai bivi non dovete girare né a sinistra o destra né scendere verso il basso, ma seguite solo le marcature rosse, se volete arrivare al vostro punto di partenza a Šentvid.
A fine estate o in autunno potreste trovare sul percorso anche qualche mirtillo , raccogliere delle castagne, funghi o altri frutti di bosco.
Il percorso prosegue in giù. Sulla sinistra passerete davanti al monte Velika Trata, e arrivati alla croce di legno tornerete sulla strada, dalla quale siete saliti sulla collina di Šentvid. In questo punto potete finalmente scendere dal monte, e percorrendo una strada sempre più larga, arriverete al punto di partenza della vostra gita giornaliera.